Italian D1-10 Official Rules, Regolamento Ufficiale Italian D1:10 - thanks to D1-10.com

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Dom_
icon13  view post Posted on 4/8/2012, 10:29




Official Rules Italian D1:10 RC Drift Championship


-Telaio
Ammessi esclusivamente modelli di categoria 1:10 onroad con motorizzazione elettrica e con carreggiata compresa tra 190-200 mm per come dichiarati dalla casa produttrice.
Se si intende utilizzare un telaio "muletto" in caso di rottura o altro durante la gara, questo deve essere dichiarato prima della fase di briefing in modo che i giudici possano effettuare gli accertamenti del caso per le esigenze meccaniche di categoria.

-Trasmissione
Ammessi tutti i modelli a cinghia e cardano con trasmissione quattro ruote motrici (4WD puri o CS) obbligatoria.

-Motore
Esclusivamente motori elettrici di categoria 540, brushless o motori a spazzole senza limite di spiraggi.

-Batterie
le batteria devono essere di tipo LIPO 2 celle o NIMH e Ni-Cd 6 celle.

-Elettronica
Non sussistono vincoli sull'elettronica legata all'ESC, ammessi tutti i valori a amperaggio (A), sono espressamente vietati tutti gli strumenti di assistenza allo sterzo come d-box e giroscopi di qualsiasi tipologia.

-Gomme
Non ammesse esclusivamente le seguenti gomme :
Tutte le gomme di derivazione touring (spugna o lattice);
Tutte le gomme tamiya eccetto le Driftech;
Tutte le gomme che vengano ricoperte con qualsiasi tipo di nastro;
I giudici avranno la facoltà durante le sessioni di gara di verificare il grip dei singoli piloti qualora ci fossero evidenti differenze nella percorrenza del tracciato.
Il team Organizzatore , può richiedere se reputerá il caso , il "Monogomma" , previa comunicazione adeguatamente anticipata sui mezzi di promozione/iscrizione alla tappa.

-Scocche
Obbligo di utilizzare carrozzerie in scala 1/10 repliche di auto reali a trazione posteriore o integrale, decorate in tema drift. Vietate le carrozzerie tipo touring o che riproducano modelli di auto a trazione anteriore.
Tutte e 4 le ruote nel loro punto più alto non possono sporgere dal punto più alto del passaruota a ruote dritte.
Alettoni e ogni genere di apendici aerodinamiche o estetiche non possono sporgere più di 2mm dalle misure massime di ingombro della scocca.

-Pista
Non necessariamente tutte le curve di un tracciato possono essere prese in esame dai giudici, questi indicheranno all'inizio della gara quali sono i tratti presi in esame, nel caso di più sessioni possono essere variate le curve esaminate, tale variazione viene comunicata prima dell'inizio.

Linea e sua determinazione:
I giudici designati , prima dell'inizio della manifestazione decidono la "Linea" e il conseguente posizionamento dei punti , tale linea non deve essere necessariamente il tratto piú breve per portarsi dall'inizio alla fine del tracciato, il piú fluido , o il piú ovvio , ma , in base alle peculiarità della singola pista, quello che i giudici reputano , interessante , difficile , avvincente , o , particolare da percorrere.
in piú , i giudici , sempre in base alle peculiarità del tracciato , possono richiedere in punti ben determinati del medesimo , oltre a seguire la linea decisa, dei comportamenti specifici che possono essere premiati con un +1 o +2 , ( + 5 in qualifica , da conteggiare nei 60 punti fisici )questi per esempio possono essere un reverse entry , o uno scambio in velocità o in accelerazione dalla partenza.


BRIEFING

Il briefing viene effettuato a gruppi, per un massimo di 10 minuti a gruppo ed un massimo di 10 piloti per gruppo. Il gruppo organizzatore della tappa gestisce queste modalità. Il briefing viene effettuato sempre durante le fasi libere della tappa.
La griglia di partenza viene stilata dai giudici in base all'ordine di iscrizione alla tappa. Il giorno della gara il pilota in lista deve presentare nuovamente la propria iscrizione di conferma presso la postazione degli Organizzatori.
Per ogni session viene stabilito un orario di inizio.
Fin dal turno del primo driver tutti gli altri devono essere pronti con le proprie auto e non utilizzare il radiocomando, e possono accedere al circuito solo quando chiamati.
Da quando viene chiamato, il pilota ha tempo 60 secondi per presentarsi in griglia di partenza.
Nel caso in cui un driver non fosse pronto può richiedere 5 minuti di attesa, la richiesta può essere effettuata una sola volta nel corso della competizione; qualora il tempo non fosse sufficiente o qualora venga invocato più volte, il driver viene squalificato.
La partenza deve essere effettuata dal punto di start indicato dai giudici.

-Accesso al Drift twin
L'ordine di partecipazione a questa gara è dato dalla classifica del Drift Singolo, il numero di accessi per punteggio e quelli che vengono disputati con qualificazione, vengono dati dai giudici in fase di briefing.

-Giudizio
Al termine di ogni session viene comunicato al driver il punteggio totalizzato.
Il giudizio dei giudici è insindacabile.

-Qualificazioni alle fasi successive
Al termine della sessione il giudice rende noto il punteggio elimando uno dei due concorrenti.


CARATTERISTICHE TECNICHE TRACCIATO

-Larghezza
Il tracciato deve avere sempre una larghezza compresa tra i 200 e i 150 cm.

-Bordi
Il bordo del tracciato nel punto di valutazione non deve essere sormontabile* dalle vetture con nessuna delle loro parti.
* Nel caso di utilizzo di cordoli in scala , tipo , team Tetsujin Kerb's o , simili , è ammesso salirci con il body/telaio , mai con le gomme , in tal caso verrá contata la penalitá per taglio pista .

-Altri vincoli
Le aree di punteggio dette Clipping point dovranno avere le seguenti dimensioni:

-da 20 a 40 cm per gli interni (rettangolo in direzione punto di corda che viene stabilito dai giudici);
-da 30 a 40 cm di profondita e 150 cm max di lunghezza (rettangolo) per singolo settore esterno (wallkiss);
-Punto partenza con posizioni sfalsate, il leader viene posizionato dietro il chaser (inseguitore) . Questo , per favorire fin dalla partenza la minima distanza possibile tra leader e inseguitore , che partendo davanti , viene agevolato nel "copiare" e "accodarsi" al leader .
-Il tracciato prevede un punto START ,un punto FINISH a circuito ‘aperto’ che prevede una zona di intermezzo (tra start e finish in cui , in tutte le fasi , è sempre vietato il sorpasso ) e , un tratto di ACCELERAZIONE , di qualche metro di lunghezza subito dopo lo Start , gli errori in questo tratto non vengono conteggiati , e se dovessero essere gravi , i giudici possono decidere di far ripetere la partenza.


TEAM ORGANIZZATORE TAPPA

-Obblighi
Il team organizzatore si impegna a sottoscrivere ed applicare il regolamento qui presente in ogni suo punto senza apporre variazioni. Qualsiasi variazione del medesimo regolamento annulla totalmente ed ufficialmente la gara disputata per non conformità con il D1:10.
Obbligo di nomina da parte del team di un responsabile, che sarà persona di riferimento per qualsiasi esigenza durante lo svolgimento di una gara.

In caso di organizzazione di una gara, il team ha l'obbligo di indicare chiaramente le seguenti informazioni e di riportarle telematicamente:
-Nome evento;
-Luogo (Paese,Indirizzo);
-Data;
-Eventuale limite al numero dei partecipanti;
-Indicazioni sul fondo della pista;
-Eventuali costi d'iscrizione;
-Gomme consigliate*;
-Orario di ritrovo;
-Orario inizio competizione;
-Servizi annessi;
-Foto location;
-Nome del responsabile e un suo contatto (mail, cell, ecc..);
*Il Team organizzatore è obbligato nella tappa di propria competenza a rendere pubbliche entro un mese prima dalla data evento la tipologia di gomme consigliate.

Il team organizzatore oltre ad allestire i tracciati, deve mettere a disposizione dei giudici designati il materiale idoneo a tracciare i punti fisici che veranno da essi scelti e posizionati.
Il team organizzatore è obbligato a condividere i risultati finali di ogni manifestazione rendendoli noti via telematica.
Il team organizzatore non ha altri obblighi al di fuori di quelli sopra espressi (costi di iscrizione, premi etc etc).
Sarà il team organizzatore libero nella scelta di come gestire premiazioni, costi di iscrizione e il resto non incluso nel qui presente regolamento.
Il team che organizza può decidere autonomamente a quanti iscritti aprire le iscrizioni purchè ogni partecipante iscriva se stesso sul forum di riferimento (www.rcdrift.it).
Il team organizzatore può iscrivere di default i membri del proprio team che crede (senza che ognuno iscriva se stesso) qual'ora non si preveda un tetto massimo di numero di partecipanti all'evento.
Sarà cura del responsabile del team iscrivere in lista pubblica i partecipanti del proprio team iscritti di "default".
Nel caso l'evento preveda un numero chiuso (scelta presa a totale discrezione del team organizzatore) tutti gli iscritti (team organizzatore compresi) dovranno iscriversi ciascuno per se stesso nel topic di riferimento.
Il team , può richiedere se reputerá il caso , il "Monogomma" , previa comunicazione adeguatamente anticipata sui mezzi di promozione/iscrizione alla tappa.

GESTIONE FASI DI GARA E PARTECIPANTI

In base alla seguente tabella vengono effettuate le qualificazioni:
-numero piloti da n.8 a n.16 accedono i primi 6, gli altri piloti formano un secondo gruppo per determinare il 7° ed 8° posto per l'ingresso alla fase finale;
-numero piloti da n.16 a n.32 accedono i primi 14, gli altri piloti formano un secondo gruppo per determinare il 15° e 16° posto per l'ingresso alla fase finale;
-numero piloti da n.32 in poi accedono i primi 30, , gli altri piloti formano un secondo gruppo per determinare il 31° e 32° posto per l'ingresso alla fase finale;

Le qualifiche avranno sempre un unico turno.
Compatibilmente con gli orari imposti e dal numero di iscritti alla gara, gli organizzatori, hanno la facoltà di estendere la fase di qualifica a due turni.

Determinazione accoppiamenti dopo la fase di qualificazione su 16 piloti:

1-16
5-12
3-14
7-10
8-9
4-13
6-11
2-15

Determinazione accoppiamenti dopo la fase di qualificazione oltre i 16 piloti:

1-16
5-12
3-14
7-10
8-9
4-13
6-11
2-15

+ girone B per determinare 15o e 16o

15-30
19-26
17-28
21-24
22-23
18-27
20-25
16-29

SVOLGIMENTO FASI DI GARA

Single drift

Minimo 2 giri giudicati , massimo 4
1 giro warm up
stop
1° giro giudicato
stop
2° giro giudicato

Guida pratica per la giuria:
ipotizzando di essere una ventina , si creeranno 2 gruppi da 10 per le qualifiche ( in caso di numeri piú elevati , si potranno fare piú gruppi sempre di circa 10 persone , che usufruiranno della pista di gara per delle prove libere in modo scaglionato , tipo 10 minuti un gruppo e poi 10 il secondo , mentre 10 girano si puó utilizzare il tempo per effettuare il briefing all'altro gruppo , nelle prove libere i piloti partiranno dallo start uno per volta , dandosi come distanza la lunghezza del tratto di pista definito di "accelerazione" , questo , per avere la possibilità di girare con pista relativamente libera e prepararsi al meglio alle qualifiche in Single Drift.
Dopo le prove libere si passa alla qualifica vera e propria , in cui il primo gruppo , gira nello stesso modo delle prove libere , diciamo per un 5 minuti , poi , allo scadere , tutti e 10 i piloti restano pronti e in attesa della qualifica , a bordo pista , Piloti e vetture , che verranno chiamati a schierarsi in base al numero vettura , ognuno per i suoi tre giri di cui 2 giudicati.
Questa procedura idealmente ,e, in base al tempo disponibile , verrà ripetuta 2 volte per 4 giri giudicati in totale , per permettere al drifter di ritoccare il setup tra i primi 2 giri e i successivi 2 , casomai lo reputasse necessario per cercare di migliorare la propria qualifica. Ai fini della qualifica , verrá tenuto buono , dei 2 o 4 giri effettuati , quello con il punteggio più alto.
Questo metodo , ha un duplice obiettivo , il primo è velocizzare i tempi morti , in quanto si ha sempre una decina di piloti pronti a partire per la qualifica e secondo , durante questa fase i piloti in attesa sono incentivati a seguire come pubblico le qualifiche , in quanto devono restare a bordo pista.
I tempi qui descritti sono puramente indicativi , e potranno variare a discrezione dei Giudici ( che li comunicheranno comunque prima di ogni session )in base al numero di piloti e al tempo disponibile.

Twin Battle drift
1 giro warm up* (il primo in qualifica sarà il leader)
stop
1° giro giudicato
stop
cambio posizione leader
1 giro warm up*
stop
2° giro giudicato

*se i tempi tecnici non lo consentono il giro di warm up non verrà effettuato.

Guida pratica per la giuria:
In fase di twin , la Giuria , deve chiudere la 2a pista se presente in occasione delle fasi finali (semifinale, finale e spareggi per ottenere dal 5° all'8° posto) , ed esorta tutti i piloti a seguire ed a tifare i twin. In piú , in base al tempo disponibile si puó prevedere una fase di 10 minuti di prove libere ( scaglionate in questo caso in base ai gironi di eliminatorie ) in cui invece di girare in singolo si gira in twin , cioé partiranno in twin i due che si troveranno appaiati allo start dando ai precedenti 2 la distanza del tratto definito di "accelerazione".
Poi , all'inizio dei gironi di eliminatorie in twin , si ripeterà con una fase di 5 minuti di prove di twin , seguiti direttamente dai twin di tutto il girone.
Naturalmente , tutti i drifter del girone rimangono a bordo pista con la vettura pronti per schierarsi , sempre per ridurre i tempi morti , ed essere esortati a seguire attivamente come pubblico i twin .
Come sopra , I tempi qui descritti sono puramente indicativi , e potranno variare a discrezione dei Giudici ( che li comunicheranno comunque prima di ogni session )in base al numero di piloti e al tempo disponibile.

One more time
In caso di piloti con lo stesso punteggio, sarà effettuato lo spareggio 'One more time'.
1° giro giudicato
stop
cambio posizione leader
2° giro giudicato


PUNTEGGI PER CLASSIFICA CAMPIONATO D1:10

1° - 20
2° - 18
3° - 16
4° - 13
5° - 12
6° - 11
7° - 10
8° - 9
9° - 8
10° - 7
11° - 6
12° - 5
13° - 4
14° - 3
15° - 2
16° al 32°- 1

1° in qualifica single - 5 punti bonus best qualifier
(questo bonus va solo al primo in qualifica)

Metodo spareggi per punteggi finali twin battle:

-dal 1° al 4° con spareggio sistema semifinale e finale (4 turni totali).
-dal 5° al 16°/32° con calcolo punteggio acquisito in fase di qualifica single drift.


GIUDICI DI GARA

-Giuria
Per assicurare la massima equità e correttezza nei punteggi, occorre selezionare una giuria adeguata, in termini di esperienza e qualifiche, in modo da soddisfare i requisiti necessari.

La giuria è composta da 1 giudice capo e due assistenti.

Specifica sui giudici:
a. I giudici capo di gara non possono partecipare alle gare anche da piloti.
b. Qualora un giudice dovesse decidere di partecipare alla gara di cui lui stesso ha l'impegno del giudizio, la medesima viene annullata e non sarà una gara valida per il D1:10.
c. I giudici e gli assistenti vengono selezionati dagli organizzatori regionali dell'Italian D1:10.
d. I giudici appartenenti all'Organizzazione Italian D1:10 possono in caso di estrema necessità dare un sostegno informativo ai giudici ufficiali di tappa.

Ogni regione ha la facoltà di decidere il gruppo giudici in autonomia, con l'obbligo del rispetto dei punti a.b.c.

Ruoli

Giudice capo:
Controlla che l'assegnazione dei punteggi rispecchi le linee guida qui espresse.Stila la tabella dei punteggi assegnati dalla giuria

Giudici assistenti:
Aggiungono i loro pareri sul punteggio, confermandolo o discutendolo, sia durante le qualifiche che durante i round di Drift Battle.

Assistenti di gara:
Aiutano nella stesura dei punteggi dei giudici nella fase Drift Battle, non possono intervenire nel giudizio dei giudici in alcun modo. Si occupano della verifica tecnica dei modelli in gara, controllano la sicurezza e l'ordine nella competizione oltre che essere da supporto completo all'organizzazione del D1:10.

Linee guida per i giudici

Elementi valutati:

1- Velocità di ingresso
Nonostante la velocità in drift sia verosimilmente limitata, i partecipanti dovranno spingere al limite la velocità dei loro mezzi durante la derapata.

2- Linea
I giudici illustreranno prima della gara quale sarà - a loro giudizio - la linea ideale per la derapata.

3 - Punti di corda
Il punteggio aumenta col diminuire della distanza tra il mezzo e il bordo della pista in corrispondenza dei punti di corda o dell'esterno curva, a seconda della sezione del tracciato.

4 - Angolo di derapata e controsterzo
I giudici valuteranno l'angolo mantenuto dal mezzo durante il drift. Il valore massimo ammesso è 90°, sono previste penalità per angoli maggiori o reverse-entry se effettuati in punti del tracciato dove non sono stati espressamente richiesti dalla Giuria stessa.

5 - Spettacolarità
La giuria valuterà anche l'impegno del pilota e le tecniche messe in atto durante la gara, senza danneggiare l'avversario.Una condotta di guida scorretta o palesemente a danno dell'avversario sarà penalizzata.

-Punteggi in qualifica

Per le qualifiche, ogni pilota partirà da un totale di 110 punti.Ogni imperfezione nella guida costerà una penalità in punteggio.Una qualifica perfetta equivale al punteggio intatto di 110 punti.

Ogni partecipante dovrà percorrere un minimo di due giri del tracciato, senza altri mezzi in pista.I vari elementi elencati sopra saranno valutati dalla giuria e le penalità verranno dedotte dai 95 punti del pilota.

Punteggi con unione punti con monte 110 tra interni, esterni, overall e style:

30 punti sugli interni.
30 punti sugli esterni
35 punti sui overall*
5 bonus style ( extra per velocità ed angolo di sterzata) 0-5 punti Bonus style , ogni giudice esprime il suo giudizio da 0-5 a fine del singolo giro e il totale verrá sommato (quindi il punteggio totale potrá arrivare ad un massimo di 110 pti .

Esempio con 3 interni e 1 wallkiss

20 interni
40 wallkiss (60 totale)
35 punti overall
15 punti max bonus style

Consiglio per la giuria:
I Giudici , in fase di posizionamento dei punti fisici , dovrebbero cercare ( ovviamente in base anche alle caratteristiche della pista che troveranno) di prediligere i punti sugli esterni perché normalmente sono quelli che permettono una piú lunga percorrenza 'dentro il punto' ,e quindi sono piú spettacolari per il pubblico e piú belli e impegnativi da guidare per i drifter.

*Overall
I piloti hanno 35 punti in partenza che si riducono se non vengono rispettate le seguenti caratteristiche:
-drift nella linea ideale tracciata dalla giuria nella fase briefing
-angolo derapata
-velocità
-correzioni

-Punteggi in Battle

Una sessione consiste in un turno come auto inseguitrice e uno come auto inseguita.I mezzi partiranno da piazzole definite a una lunghezza di distanza.


-L'auto inseguitrice
Durante la sfida l'auto che segue è l'inseguitrice.Il pilota deve sfruttare la sua tecnica di drifting per rimanere il più possibile vicino in modo da mettere pressione all'avversario e spingerlo all'errore. Per questo motivo l'inseguitore deve dimostrare qualità di guida superiori che gli permettono di mantenere la derapata e contemporaneamente seguire lo sfidante.
La traiettoria è secondaria, in quanto l'obiettivo principale è copiare i movimenti dell'auto che precede, a meno che questa mostri scarse capacità di guida, nel qual caso l'inseguitore può seguire traiettorie diverse andando ad avvicinarsi ai punti di corda come nelle qualifiche.
Se l'inseguitore non riesce a mantenere il passo dell'avversario, la sua tecnica è considerata inferiore e riceverà penalità per aver "perso il contatto" con lo sfidante.
Se questo è dovuto a una minore potenza del mezzo, l'inseguitore può ridurre il suo angolo di derapata per aumentare la velocità, anche se ciò può andare a discapito del punteggio assegnatogli per lo stile di guida.In nessun caso, l'auto inseguitrice può toccare quella che la precede disturbandone la traiettoria.
Ogni incidente che influenzi la derapata dell'auto inseguita implicherà la decisione della giuria che valuterà se ripetere la sessione di battle o assegnare automaticamente la vittoria all'auto colpita.Il sorpasso è consentito ma non necessariamente promosso dai giudici, in nessun caso le due auto dovranno "gareggiare" per ottenere la testa della corsa in quanto questo è contrario all'idea di drifting.


-L'auto inseguita
Quando il pilota è impegnato come inseguito, il suo obiettivo è percorrere il tracciato seguendo la linea ideale tracciata dai giudici ad inizio gara, alla massima velocità possibile mantenendo un alto angolo di drift, cercando di distanziare e distrarre l'auto che segue.
Anche se il pilota non riesce ad allontanarsi dall'inseguitore, ma dimostra comunque una buona tecnica di guida, la giuria gli assegnerà un punteggio più alto.
Tentativi di confondere e distrarre l'avversario, sempre mantenendo una guida pulita e una traiettoria ideale, saranno valutati da giudici (in positivo o in negativo a seconda della situazione).
E' importante sottolineare che le linee guida qui espresse sono generali e finalizzate a "educare e formare" piloti e giudici. Non forniscono una prova indiscutibile dei punteggi e non devono essere utilizzate per confrontare i risultati di due diverse competizioni. Il drifting è una disciplina valutata in modo soggettivo e la giuria di un evento rappresenta l'Autorità; le sue decisioni sono per questo motivo insindacabili.

-Punteggi fase Battle:

A ogni pilota saranno assegnati punti di penalità e bonus
A seconda del vantaggio/svantaggio tra i due sfidanti, la giuria assegnerá il punteggio finale che sará la differenza tra i punti bonus positivi e le penalitá negative.


Esempi di assegnamento punteggi

-Sorpasso

a. Lo scopo dell'auto inseguitrice non è il sorpasso, ma la replica dei movimenti dell'avversario. Il sorpasso è vietato, e ammesso solo se per esempio l'auto di testa perde il controllo o esce in modo evidente dalla traiettoria ideale ,l'inseguitore deve accostarsi e dare spazio al leader per reinserirsi nella posizione di testa. Ulteriori variabili di penalizzazione in merito al sorpasso verranno illustrate durante la fase di briefing sulla planimetria del circuito.

-Velocità, angolo di derapata, punti di corda

a. Velocità

a1. Movimenti inconsueti, per esempio delle "pause" durante la derapata, saranno penalizzati.
a2. Le perdite di velocità dovute a ingressi in curva errati o troppo veloci, saranno penalizzate.
a3. Sbandate incontrollate (simili al punto precedente) che portano l'auto fuori dalla traiettoria, saranno penalizzate.

b. Angolo di derapata

b1. E' imperativo driftare al massimo angolo possibile.
b2. I piloti saranno penalizzati se mantengono angoli ridotti in sezioni del tracciato dove è possibile mantenere una sbandata accentuata.
b3. I mezzi dovranno sempre essere in drift, curve affrontate in aderenza saranno penalizzate.

c. Punti di corda e altro

c1. Tanto più un pilota rimane vicino ai punti di corda e ai delimitatori della pista, maggiore sarà il punteggio. Sono previsti punti bonus per manovre particolarmente spettacolari.
c2. Un testacoda e una collisione con il bordo pista sono ammessi per ogni turno. Questi errori verranno comunque penalizzati, ma il pilota può proseguire la sfida dopo essere rientrato in traiettoria.
c3. L'inseguitore è generalmente responsabile per ogni collisione (ovviamente ogni caso sarà da valutare separatamente).
c4. I piloti sono tenuti a spingere al limite i loro mezzi e dare spettacolo. Qualora il drift risulti noioso, poco entusiasmante o palesemente inferiore alle possibilità di pilota e mezzo, i giudici potranno assegnare una penalità.
c5. Se le due vetture si allontanano, saranno valutate individualmente. Rimane compito dell'inseguitore riprodurre traiettorie e movimenti dell'auto in testa.

-Penalità e bonus

Lo scopo ultimo dei piloti è sempre quello di portare al limite le auto e dare spettacolo.Punti extra possono essere assegnati per sessioni particolarmente entusiasmanti.

Penalità

a. Pesanti
-Collisione con il bordo pista -7
-Testacoda -10

b. Medie -5
-Sbandata incontrollata / reverse-entry- Mancato drift (curva in aderenza)- Drift non entusiasmante / Guida non al limite

c. Leggere -2
-Angolo di derapata ridotto- Ingresso in curva errato/troppo veloce- Comportamento in drift non fluido / pause / Correzioni / Mancata Linea

Bonus / Punti extra
+1-Traiettoria omogenea e curve ben raccordate- Assenza di correzioni- Assegnati per l'intero giro.
+1-Passaggi radenti ai punti di corda / delimitatori esterni. Assegnati in ogni tratto giudicato.
+2-Vicinanza per l'inseguitore. Assegnati in ogni tratto giudicato.

SQUALIFICA PILOTA

Qualora durante le fasi di gara e/o di prova sia in single che twin drift, il pilota, crei interruzioni volontarie al proseguimento della manifestazione, crei situazioni di contrasto tra i concorrenti, quest'ultimo subirà un primo richiamo verbale. Al secondo richiamo il pilota verrà squalificato dalla gara in corso e verrà relegato all'ultima posizione della classifica di tappa.
Un esempio pratico di richiamo avviene nel caso di un pilota che sorpassa tutta la fila dei concorrenti nella fase a twin/single in gruppo.
Questa penalità grave viene imposta a tutti i partecipanti per evitare comportamenti scorretti ed irrispettosi nei confronti degli altri piloti e dell'Organizzazione dell'Italian D1-10.


DECLINO DELLE RESPONSABILITA’

Gli organizzatori di ogni evento declinano ogni responsabilità riguardante danni subiti o causati da o a terze persone o cose durante lo svolgimento della manifestazione.
Ogni partecipante sarà quindi responsabile in prima persona di danni causati o subiti ad altri partecipanti e/o a terze persone.

Riconoscimenti:
www.d1-10.com

Edited by char72 - 26/10/2013, 15:51
 
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